Erice in agonia, il sindaco Daniela Toscano stacchi la spina e si dimetta

Emanuele Barbara

Stamane, i carabinieri hanno notificato al sindaco di Erice Daniela Toscano, la misura cautelare del divieto di dimora nei comuni di Trapani ed Erice, in esecuzione dell'ordinanza cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Trapani su richiesta della locale Procura della Repubblica. È davvero una continua agonia per Erice ed i suoi abitanti. Settimana dopo settimana si assiste ad uno scempio che ha poco a che fare con la politica e molto con le beghe giudiziarie. Dal febbraio 2019, quando venne arrestato il vice sindaco Catalano, ad oggi con l'ipotesi di calunnia ed abuso d'ufficio per il sindaco, appare sempre più buio il presente ed il futuro di Erice.

L'arte della politica, quella vera, dovrebbe portare ad un sussulto di dignità. Il sindaco potrà e dovrà difendersi e l'auspicio umano è che possa dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati. Tuttavia, nell'immediato, occorre un passo indietro. Non è più ipotizzabile, dopo un provvedimento del genere, continuare a far finta di nulla. Erice merita una storia diversa, fatta di cultura e tradizioni. Daniela Toscano dimostri oggi più che mai di volere il bene della sua comunità e si dimetta.

La misura è colma. E. B.