Erice, avviso del Comune per la “Democrazia partecipata”
L’Amministrazione comunale di Erice ha approvato lo “schema di avviso pubblico sulla democrazia partecipata”, strumento che coinvolge la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune.
È reso noto dallo stesso Comune, precisando che “qualsiasi cittadino di età superiore ai 16 anni e residente nel Comune di Erice, nonché tutte le associazioni e organizzazioni, possono esprimere la propria preferenza in ordine alla destinazione di risorse indicando uno dei seguenti interventi da attuare: Ambiente; Lavori pubblici- infrastrutture e mobilità urbana; Spazi a verde; Politiche giovanili; Attività sociali; Attività scolastiche ed educative; Attività culturali; Attività sportive; Benessere degli animali”.
La preferenza dovrà essere espressa utilizzando l’apposito modello disponibile sul sito istituzionale del Comune di Erice, da inoltrare all’indirizzo di posta elettronica protocollo@pec.comune.erice.tp.it oppure da consegnare a mano all’ufficio protocollo entro il prossimo martedì 25 novembre, riportando nell'oggetto la dicitura “Democrazia Partecipata 2025”.
“L'Amministrazione utilizzerà le risorse in progetti specifici tenendo conto delle preferenze espresse dai cittadini. Le indicazioni verranno classificate in ordine decrescenza di preferenze e finanziate fino a concorrenza delle risorse disponibili. – si legge nel comunicato stampa – Si ricorda, infine, che la legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 (legge di stabilità per l’anno 2014), nel modificare la previgente disciplina relativa ai trasferimenti regionali in favore dei comuni dell’Isola, ha previsto, tra l’altro, al comma l dell’art. 6, l’obbligo per i comuni di destinare almeno il 2% dei trasferimenti regionali di parte corrente, con forme di democrazia partecipata, ovvero utilizzando strumenti che coinvolgano la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune”.