Emergenza idrica, nuovo incontro alla Regione "per definire finanziamenti strutturali"
Riceviamo e pubblichiamo nota dal Presidente dell'ATI Trapani Francesco Gruppuso in merito alla crisi idrica in provincia di Trapani.
"Nel pomeriggio di mercoledì 3 Dicembre, il presidente Gruppuso con il vicepresidente Carlo Firreri ,sindaco di Santa Ninfa, e il Direttore Generale dell’ATI ing. Carugno, incontreranno il vicepresidente della Regione, Luca Sammartino, per definire nuovi finanziamenti strutturali, in colloqui diprogrammazione con la Regione Siciliana.
La collaborazione con la Regione Siciliana si è ulteriormente rafforzata grazie alle richieste avanzate dal presidente dell’ATI, Francesco Gruppuso sindaco di Calatafimi Segesta per conto dei 25 sindaci, in particolare sono stati apprezzati le seguenti proposte avanzate al direttore Cocina in cabina di regia e successivamente avallate dallo stesso ovvero:- l’attivazione della nave cisterna per Favignana, fondamentale per ridurre la pressione sul sistema Bresciana;- la programmazione del nuovo dissalatore, che consentirà di incrementare la produzione fino a 200 litri al secondo, già inserito tra le richieste della Cabina di Regia al Commissario dell’Acqua.Intanto ATI Trapani ha avuto approvati oltre 7 milioni di euro per interventi idrici nei comuni trapanesiL’ATI Trapani prosegue con determinazione il percorso di rafforzamento del servizio idrico integrato.
Negli ultimi 18 mesi di emergenza idrica, l’ente è riuscito a far approvare dalla Cabina di Regia regionale, presieduta dall’ing. Cocina, finanziamenti per oltre 7 milioni di euro, destinati a più di 30 interventi nei comuni della provincia, tra gli ultimi anche il comune di Misiliscemi per porre fine ai problemi atavici che viveva nei confronti della città di Trapani.Grazie a questi investimenti è stato possibile recuperare circa 300 litri al secondo di risorsa idrica attraverso il revamping dei pozzi e l’efficientamento di pompe e impianti.
I vari comuni sono stati individuati come soggetti attuatori degli interventi, consentendo un’azione rapida e mirata per migliorare l’efficienza delle reti idriche territoriali.Anche il CDA prosegue l’attività amministrativa.Il Consiglio di Amministrazione – composto dai sindaci di Calatafimi Segesta, Trapani, Marsala, Santa Ninfa e Buseto Palazzolo – continua a lavorare con impegno predisponendo regolamenti, bilanci, DUP e ulteriori atti necessari da sottoporre all’Assemblea dell’ATI.Verso l’approvazione del nuovo Piano di AmbitoATI Trapani ha inoltre avviato la richiesta di verifica di assoggettabilità VIA/VAS del nuovo Piano di Ambito, elaborato da Invitalia dopo un lungo percorso di coordinamento tecnico.
È atteso a breve la ricezione del Piano Economico-Finanziario asseverato, che risulta in pieno equilibrio e consentirà di avviare le successive procedure di gara.Due anni di crescita e consolidamento organizzativoA due anni dall’insediamento della governance attuale, avvenuto nel luglio 2023, l’ATI Trapani ha compiuto passi decisivi verso una gestione più efficiente e moderna. L’ente è oggi dotato di una struttura gestionale stabile e completa, con un Direttore Generale e i vari funzionari tecnici, amministrativi e finanziari pienamente operativi.L’ATI conferma così il proprio impegno nel garantire ai comuni trapanesi un servizio adeguato anche in situazione di emergenza idrica in attesa di partire con il soggetto gestore unico per una gestione unitaria del servizio servizio idrico sempre più efficiente, moderno e sostenibile".