Divieto di accesso ai centri urbani per un parcheggiatore abusivo marsalese

Redazione Prima Pagina Trapani

Visto l’approssimarsi delle festività natalizie, proseguendo con un'accorta attività di monitoraggio di tutti quei fenomeni che possono compromettere il decoro e l’uso di alcuni luoghi delle città, il Questore di Trapani, Giuseppe Felice Peritore, ha emesso un provvedimento di Divieto di Accesso ai centri urbani (Cd. DACUR) nei confronti di un giovane marsalese trovato ad esercitare abusivamente l’attività di parcheggiatore e/o guardiamacchine.

In seguito alle segnalazioni di vari utenti della strada circa la presenza di un soggetto intento a svolgere l’attività abusiva di parcheggiatore e/o guardiamacchine in una piazza del centro storico marsalese, veniva riconosciuto dalle Forze di Polizia il responsabile. Il soggetto, già destinatario di contestazione amministrativa e contestuale ordine di allontanamento per i medesimi fatti, noncurante della contestazione già elevata nei suoi confronti, veniva colto a perseverare nella condotta illecita sopra descritta, manifestando una totale indifferenza all’osservanza delle leggi e dei regolamenti ed un’elevata insofferenza al rispetto delle regole del vivere civile. Alla vista del personale operante, tentava dapprima di nascondersi dietro le autovetture in sosta per poi allontanarsi precipitosamente dal luogo; per tale ragione veniva deferito all’A.G. per attività non autorizzata di parcheggiatore e/o guardiamacchine con recidiva.

Posto che l’area ove sono state commesse le predette violazioni è ubicata nel centro urbano della città di Marsala, individuato come zona “a particolare tutela” dal Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Marsala (TP), gli veniva interdetto l’accesso alla piazza per un periodo di un anno.

Quello dei “parcheggiatori abusivi” rappresenta un fenomeno di illegalità ampliamente diffuso che, spesso legato agli ambienti della criminalità comune ed organizzata, desta particolare allarme sociale tra i membri della cittadinanza, vessati da continue ed insistenti richieste di denaro da parte di tali soggetti, i quali, sovente, ricorrono ad atti di intimidazione (minacce, aggressioni e danneggiamenti alle autovetture) al fine di lucrare denaro. Pertanto, la misura di prevenzione in esame mira a prevenire e contrastare l’insorgere di fenomeni criminosi o di illegalità che possano svilupparsi in aree che necessitano di essere preservate, al fine di tutelare la sicurezza urbana e l’incolumità della popolazione e garantire allo stesso tempo la vivibilità promuovendo il rispetto della cultura della legalità.