Diocesi, il maestro Liberto a Trapani

Redazione Prima Pagina Trapani

Un incontro formativo per parlare dell'animazione liturgica dei matrimoni, con la presenza di monsignor Giuseppe Liberto, maestro emerito della Cappella Sistina. L'incontro, svoltosi al Seminario vescovile, ha visto la presenza di tanti uomini e donne impegnati nei cori delle parrocchie della diocesi di Trapani. Con monsignor Liberto era presente anche don Alberto Giardina, che ha anticipato alcune delle linee guida che stanno ispirando il lavoro della commissione musica sacra e liturgica della diocesi, che porterà alla elaborazione di un documento riguardante proprio la celebrazione e l'animazione liturgica dei matrimoni.

Il documento, attualmente in fase di elaborazione sarà pubblicato orientativamente attorno al periodo pasquale, e conterrà le indicazioni diocesane. Il documento sarà reperibile anche sul sito web della diocesi. Durante l'incontro non è mancata poi la possibilità di ascoltare una delle opere del maestro Liberto, «Ego dilecto meo», un duetto tra un uomo e una donna ispirato al Cantico dei Cantici. Liberto, che nel suo discorso si è soffermato sul sacramento del matrimonio, ha ricordato l'importanza della musica e della: «Liturgia che si fa canto».

Liberto, direttore di coro e compositore italiano, è stato nominato da Giovanni Paolo II, maestro direttore della Cappella musicale pontificia sistina. Oltre che a tante celebrazioni Papali, ha diretto la Cappella in più di settanta concerti in Italia e all'estero. Vito Campo