Castelvetrano, morto il 62enne spinto durante la lite tra fidanzati

Redazione Prima Pagina Trapani

Castelvetrano si è svegliata con la notizia della morte di Antonino Calandrino, l’ex carrozziere che, la notte di Natale, per sedare una lite tra un uomo ed una donna era rimasto vittimo di una vera e propria aggressione che l’aveva fatto volare giù da un parapetto per circa 4 metri.

Le gravi condizioni dell’uomo ne avevano fatto disporre il trasferimento in elisoccorso presso l’ospedale Villa Sofia di Palermo dove aveva subito anche un delicato intervento al cuore. Nei giorni successivi l’uomo era stato colpito da un'ischemia cerebrale ed era entrato in coma, dal quale non si è più svegliato. Ieri sera il decesso e la magistratura ha già predisposto che venga effettuato l’esame autoptico. Sui fatti indagano i Carabinieri di Castelvetrano che avevano già identificato la 23enne A.C. come autrice dell’aggressione che aveva fatto volare l’uomo dal parapetto di piazzale Gentile per finire nella sottostante via Tagliata.