Basket LBA, una Trapani decimata perde malamente a Sassari
Secondo lunch-match consecutivo per Trapani che ha affrontato oggi, in trasferta, la Dinamo Banco di Sardegna Sassari, nella gara valida per la 12^ giornata del Campionato di LBA. Al termine di una settimana ancora una volta travagliata, compreso un viaggio in Turchia, Trapani si ritrova a disputare questo turno pre-natalizio in condizioni ancora più d’emergenza del previsto: rispetto alla Coppa tornano infatti Rossato e Ford, anche se non al meglio, soprattutto quest’ultimo, ma mancano Petrucelli (in panchina per onor di firma) e Matt Hurt a causa dell’influenza e, soprattutto, rispetto alla Coppa, non c’è lo staff tecnico in panchina per via del blocco dei tesseramenti.
Gli Shark si ritrovano così con sole 7 rotazioni più Pugliatti (per l’occasione capitano e in quintetto). Il primo quarto da 33-15 è stato una Caporetto e ha, di fatto, indirizzato la partita. Mcglynn e Thomas hanno messo a ferro e fuoco il pitturato e il parziale di 19-0 ha messo la gara in discesa per i padroni di casa. Nel secondo quarto Trapani è riuscita a tenere l’equilibrio (18-19), ma Sassari ha avuto punti e minuti preziosi dalla panchina da Mezzanotte e Visconti. Il secondo tempo è stato un lunghissimo garbage time, nel quale tuttavia Trapani ha avuto sempre la dignità di restare con la testa nella partita, anche sotto di 27, arrivando pure sul -13. Ma troppo impari era lo schieramento di forze in campo e per Sassari, che ha potuto ruotare 11 uomini (mandandone anche 7 in doppia cifra), è stata quasi una passeggiata.
Poco da dire dal punto di vista tecnico, viste le enormi difficoltà di Trapani. L'ex Cappelletti (nella foto Trapani Shark) alla fine è stato il migliore di Trapani con 18 punti e Eboua ha firmato un'altra doppia doppia stagionale con 16+13. Doppia cifra anche per JD Notae (19) lo shark più utilizzato oggi, che ha giocato a briglie sciolte, nel vero senso della parola, nel bene e nel male. Pochissimo è arrivato da Ford e quasi nulla da Arcidiacono, ma parlare di singoli, dopo una gara giocata in queste condizioni, è francamente stucchevole.
Si interrompe così la striscia di 7 vittorie consecutive, ma al di là del risultato del campo, quello che, per primi, questi ragazzi meritano è un po' di salute e di serenità. Con gli effettivi tutti a disposizione questa, anche così, è una ottima squadra. La sconfitta di oggi non cambia nulla sul giudizio di questo Gruppo, ma ogni cosa deve essere messa a posto, per il bene di tutti.
IL TABELLINO:
Banco di Sardegna Sassari-Trapani Shark 102-78(33-15; 18-19; 27-17; 24-27)Banco di Sardegna Sassari: Pullen 10, Buie 13, Zanelli 3, Seck 2, Baliauskas 11, Johnson 17, Ceron ne, Vincini, Mezzanotte 14, Thomas 13, Mcglynn 12, Visconti 7.
Allenatore: Veljko Mrsic
Assistenti: Massimiliano Oldoini, Antonio Carlini
Trapani Shark: Eboua 16, Cappelletti 18, Notae 19, Ford 5, Arcidiacono, Rossato 12, Pugliatti, Patti ne, Petrucelli ne, Sanogo 8.
LA CRONACA:
1° QUARTO: Sassari parte con Buie, Johnson, Beliauskas, Thomas e Mcglynn, Trapani schiera Cappelletti, Notae, Rossato, Pugliatti ed Eboua. Notae segna i primi punti della partita, ma Sassari risponde con un 5-0 di parziale. È Mcglynn il giocatore più reattivo di Sassari che mette a referto 8 punti quasi consecutivi, Trapani fatica in difesa su di lui e sbaglia scelte in attacco. A metà quarto il tabellone recita 16-7 con il time-out chiesto da Trapani. Sassari domina su entrambi i lati del campo e per Trapani è buio pesto. Il parziale di Sassari è di 19-0 chiuso da un 2/2 dalla lunetta di Paul Eboua. A poco meno di due minuti dalla prima sirena il punteggio è 28-9. Dopo la tripla di Mezzanotte, il quarto si chiude con una inchiodata a due mani, ancora di Eboua, che fissa il punteggio della prima frazione sul 33-15.
2° QUARTO: si abbassano le percentuali di Sassari, ma Trapani fa sempre una fatica enorme a trovare la via del canestro. Sono già 8 le palle perse per gli Shark che è costretta al time-out sul 39-19 a 6’29” dalla seconda sirena. A metà quarto arriva la prima tripla di giornata per gli Shark: dopo 8 tentativi a salve è JD Notae a bruciare la retina ma Sassari è in fiducia e gioca in scioltezza. La tripla di Visconti vale il 42-22 e il secondo time-out di Trapani. Una tripla di Cappelletti porta Trapani sotto i 20 punti di vantaggio. Potrebbe accorciare ancora Rossato ma il suo è un airball. Sassari sbaglia 4 liberi consecutivi con Seck e JD Notae si guadagna due liberi a poco più di 1” dalla sirena. Fa 2/2 e la preghiera di Buie non trova nemmeno il ferro. Nessun granata in doppia cifra a metà partita. Si va negli spogliatoi sul 51-34.
3° QUARTO: si riparte con Trapani che prova a correre e ricuce sul -13 (53-40) dopo neanche tre minuti. Ma a metà quarto Sassari rimette le cose a posto con la tripla di Beliauskas che riconsegna 18 lunghezze di vantaggio ai suoi sul 62-44 e costringe Trapani al minuto di sospensione. Sassari esce dal time-out con un altro parziale di 7-0, chiuso da Cappelletti, che spegne le ipotesi di rimonta granata. Trapani sprofonda fino a -27 (73-46). Arrivano primi punti della serata di Jordan Ford servono ad aggiornare il punteggio della terza frazione che si chiude sul 78-51.
4° QUARTO: Trapani riparte con un 7-0 di parziale con coach Veljko che richiama i suoi a non abbassare la concentrazione con un time-out. Arriva il contro parziale della Dinamo che rimette le cose a posto. Ormai si gioca per arrivare alla sirena finale. Trapani trova un paio di triple e qualche canestro con gli effetti speciali di JD Notae e risale sul 92-74 a poco più di tre minuti dalla fine. Sassari arriva a quota 100 con ancora 96” da giocare. Nel finale gli arbitri si prendono qualche secondo di celebrità fischiando due inutili antisportivi (uno per parte). Finisce 102-78.