Aggredisce arbitro trapanese dopo l’espulsione: sospesa Casteltermini-Carini

Ennesima domenica da dimenticare sui campi dilettantistici. 

Aggressione ad un fischietto trapanese nel corso di Casteltermini Città di Carini, gara valevole la quarta giornata del girone A del campionato di Promozione.

Contrasto di gioco in mezzo al campo tra due avversari nei pressi della linea laterale; una gomitata di reazione ha costretto Giuseppe Candela ad esibire il rosso diretto ad un giocatore locale. 

Contrariata, per così dire, la reazione della squadra ospitante: due i giocatori che hanno messo le mani addosso al direttore di gara, uno dei quali - da quanto appreso dalla nostra redazione - avrebbe preso per il collo Candela.

Sorprende però come la decisione del direttore di gara di sospendere la gara non sia arrivata in maniera immediata ma solo dopo un consulto con la seconda assistente, tra l’altro anche lei trapanese, Martina Iannazzo.

La gara è durata un quarto d’ora: dopo tentativi di spiegazione da parte del Casteltermini - veemente anche l’intervento sul rettangolo da gioco da parte di un dirigente - la terna ha fatto rientro negli spogliatoi.

Si va verso lo 0-3 a tavolino in attesa dell’ufficialità del Giudice Sportivo che arriverà nel pomeriggio di domani.