​Accoltellamento sul lungomare di Marsala, individuato dalla Polizia il presunto autore

Redazione Prima Pagina Trapani

Si sono conclusi con la notifica dell’avviso conclusione indagini, gli accertamenti preliminari diretti dalla Procura della Repubblica di Marsala a carico di un ventitreenne di nazionalità egiziana, privo di pregiudizi di polizia e richiedente asilo, formalmente accusato dei reati di lesioni personali aggravate e porto abusivo d’armi od oggetti atti ad offendere.

L’attività investigativa, svolta in sinergia dai poliziotti del Commissariato di Polizia di Marsala e della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Marsala, ha riguardato un’aggressione con arma da taglio avvenuta nella tarda serata dello scorso 4 settembre, in piazza Piemonte e Lombardo.

Nello specifico, il ragazzo egiziano è stato ritenuto responsabile dagli inquirenti del ferimento di un altro cittadino originario del Sudan, il quale, dopo un banale diverbio verbale con l’indagato, veniva colpito al corpo con più fendenti, sferrati con un coltello a serramanico dalla lama lunga circa 10 centimetri, “arma bianca che l’aggressore deteneva illecitamente con sé, occultata nella tasca dei pantaloni”.

A causa dell’aggressione, la vittima avrebbe riportato molteplici ferite lacero-contuse, tra braccio, avambraccio, spalla e fianco sinistri, lesioni che richiedevano il pronto intervento dei sanitari del 118.

“La Polizia di Stato di Marsala, sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica, è riuscita, in brevissimo tempo, a risalire al presunto colpevole dell’assalto a mano armata – è evidenziato in una nota della Questura – ed a raccogliere elementi utili che comprovassero il suo coinvolgimento nei fatti di reato. Per tali motivi, il 23enne egiziano è stato dunque raggiunto dall’avviso di conclusione delle indagini preliminari”.