A San Vito Lo Capo sbarcano giocolieri, acrobati e saltimbanchi
Acrobati, giocolieri, clown e saltimbanchi di fama internazionale sono pronti a sbarcare a San Vito Lo Capo in provincia di Trapani, per far scoprire con occhi nuovi e la magia che solo le arti di strada e il nuovo circo sanno regalare, il borgo famoso per il suo mare e i suoi scorci pittoreschi. Torna per il quarto anno consecutivo, da giovedì 4 a sabato 6 settembre, Naviganti, il buskers festival di San Vito Lo Capo. Anche quest'anno è organizzato dall'associazione Cantiere 7, finanziato dal comune di San Vito Lo Capo, con la direzione artistica di Riccardo Strano.
Sono circa quaranta gli artisti, (alcuni arrivano anche dalla lontana Finlandia!) che si esibiranno con i loro spettacoli, tutti gratuiti, per quattro piazze del comune per un totale di ventiquattro repliche: piazza Santuario, piazza Marinella, lungomare del Cous cous e piazza Girolamo Cusenza. Naviganti è il festival dove ogni angolo racconta una storia e ogni passante diventa pubblico, per tre giorni San Vito Lo Capo cambia volto, strade e piazze diventano palcoscenico.
L’arte di strada, con la sua spontaneità, è la linfa vitale capace di collegare tradizione, creatività e comunità con artisti e performer lontani dalla normalità, danzano, cantano, fanno magie e giocolerie, trasformando l’ordinario in straordinario."Naviganti e le arti di strada hanno un grande valore culturale - dice Riccardo Strano, il direttore artistico - Ancora una volta la Città di San Vito Lo Capo apre le porte all'arte di strada perché crede nella sua grande capacità di creare momenti di scambio, dialogo e inclusione a disposizione di tutti e tutte.
Ogni spettacolo è una performance partecipata, in cui pubblico e artisti si contaminano, nascono nuove interpretazioni e si rafforzano identità locali, con uno sguardo aperto al mondo"."Il Naviganti Festival continua a crescere perché è un progetto collettivo: - dice Sheila Melosu, presidente di Cantiere 7 - ogni anno la comunità sanvitese si stringe attorno all’arte, e grazie all’entusiasmo dei giovani volontari e volontarie riesce a trasformarsi in un’esperienza ancora più viva.
Sono loro la vera forza innovatrice: portano energia, passione e creatività. Naviganti vuole essere anche questo: un laboratorio di emozioni, di partecipazione e di sogni condivisi, capace di valorizzare i giovani e di dar loro spazio".Tra gli spettacoli di quest'anno ci sono: il "Circo Bottoni" con un grande cabaret di apertura nella prima giornata. “Billy the chicken show!”, spettacolo di circo e teatro di strada che con la sua energia giocosa riuscirà a risvegliare un pochino del pollo che c'è dentro ognuno di noi! Attraverso prodezze tecniche di giocoleria, equilibrismo, un baule pieno di sorprese, ma soprattutto con l'aiuto di Billy e della sua imprevedibile idiozia, Gianda cercherà di entusiasmare e coinvolgere il suo pubblico! Lo spettacolo si trasformerà in una festa della follia, in cui Billy arriverà a rischiare perfino la sua vita!"Duo Bau Show" Uno spettacolo di strada frizzante e coinvolgente nel quale le artiste si cimentano in bizzarri numeri circensi.
Eccentrici personaggi invadono la scena presentando al pubblico le loro migliori abilità. Dimenandosi tra divertenti gag ed acrobazie, hula hoop e verticalismi, le protagoniste danno vita ad un vero e proprio cabaret, lasciando grandi e piccini, letteralmente a bocca aperta."Con Grandi Stivali" della finlandese Käpy Company,è uno spettacolo di circo contemporaneo che esplora il tema della ricerca della propria strada nella vita. È adatto a tutta la famiglia. Tra le varie performance vedremo la corda molle, verticale e acrobazie aeree.La compagnia Nudimascalzi metterà in scena "Apologia dell'armadio".
Liberamente ispirato all’opera "La profezia dell’Armadillo" di Zerocalcare, lo spettacolo narra le rocambolesche vicende di un personaggio che fa i conti con una coscienza, la propria, mentre tenta di organizzare ogni respiro e centimetro della propria esistenza."Miniminaggi" è lo spettacolo con Salvatore Cappello, un'opera poetica in cui i ricordi di infanzia, la tradizione dei cantastorie siciliani e la grazia dell’acrobazia creano un’atmosfera sospesa nel tempo e porta gli spettatori ai propri luoghi di infanzia, anche se lontani dalla Sicilia raccontata in scena."Atto scemo in luogo pubblico" con Tommaso Mirabella, imprevedibile clown, incapace di tutto, capovolgerà di fronte ai vostri occhi la realtà che credevate di conoscere.
In bilico tra numeri pericolanti, abilità inattese, sparizioni di pomodori, piramidi di forzuti, combatterà financo la gravità solo per trascinarvi nel vivido gioco di un'immaginazione dirompente.