"Amore Amari", è questo il titolo dell'iniziativa promossa dall'associazione Fidapa, in collaborazione con la Parrocchia Maria SS. Immacolata di Nubia e con il patrocinio del Comune di Paceco, in memoria di Anna Manuguerra e di tutte le vittime di femminicidio, che si terrà domnai, 20 Novembre alle 10.30 nella piazza di Nubia, a Paceco. Il programma prevede la piantumazione di un melograno e l'inaugurazione di una panchina rossa. Interverranno Leonardo Errante, presidente Fidapa sez.
di Paceco, il sindaco, Giuseppe Scarcella, Il parroco della parrocchia Maria SS. Immacolata di Nubia, Don Giancarlo D'Angelo, i ragazzi dell'istituto "Giovanni XXIII" di Paceco e il comandante della stazione dei Carabinieri di Paceco, Lgt Michele Manzo. A parlare di Anna Manuguerra, sarà la figlia, la signora Maria Grazia Madone. Come si ricorderà Anna venne uccisa dal marito, Antonino Madone, due anni addietro presso l' abitazione di Nubia, frazione nel Comune di Paceco, e il marito venne condannato alla pena di anni 16 e mesi 8 di reclusione. Ad assistere i figli quali parti civili nel processo penale a carico del padre, fu l'avv. Vincenzo Maltese, dell'associazione "Osservatorio per la Legalità". "Maria Grazia , spiega l'Avv. Vincenzo Maltese, è ben lieta di dare il proprio contributo al fine di mantenere viva la memoria della madre, e si occuperà di iniziative di sensibilizzazione in materia di conflitti familiari.
Pertanto, in considerazione dell'evento organizzato proprio per l'anniversario della sua morte,dall'associazione Fidapa, in collaborazione con la Parrocchia Maria SS. Immacolata di Nubia e con il patrocinio del Comune di Paceco, l'Osservatorio per la Legalità aderisce alla commemorazione che si terrà domani, martedì 20 novembre 2018 a partire dalle ore 10.30 presso la Piazza Nubia". Prevista infine la partecipazione di altri rappresentanti di associazioni facenti parte della Rete per la Vita.
Claudia Parrinello
