A Trapani, la campagna elettorale in vista delle amministrative del prossimo 10 Giugno, sta per entrare nel vivo. Dopo le candidature ufficiali di Peppe Bologna, Giacomo Tranchida e quella ancora ufficiosa di Giuseppe Mazzonello per il m5s, nei giorni scorsi, ha sciolto la riserva l’avv. Vito Galluffo che ha deciso di scendere in campo, personalmente, “per rappresentare e far vivere la politica aristotelica spesa al servizio del territorio”. A sostenere la corsa di Galluffo a primo cittadino, il movimento “Trapani riparte”, che proprio ieri ha ufficializzato il proprio simbolo.
L’associazione che ha come Presidente Roald Vento ha sostenuto da mesi l’ipotesi del penalista a candidato sindaco di Trapani. Una candidatura, che si pone politicamente in un’area centrista dialogando dal centro destra al centrosinistra. Nel corso della conferenza stampa di presentazione, l’avv. Galluffo ha parlato di programma “da costruire e sul quale si sta lavorando”, e che ha come obiettivo quello di far rinascere la città di Trapani. Un progetto che avrà dei punti fermi come il turismo e il settore agroalimentare, con un’amministrazione composta da giovani ma anche di chi ha più esperienza.
La candidatura di Galluffo, troverà, con molta probabilità, anche il sostegno anche dell’ex senatore Antonio d’Alì, con una lista civica, che porterà avanti il progetto dell’avvocato trapanese che, in qualche modo, ha fatto ritrovare una certa unità nel centro destra. A sostegno di Galluffo ci saranno anche molti ex faziani, che non si sono schierati con Tranchida e alcuni possibili candidati, che sembravano pronti a sostenere l’ex sindaco di Erice ma che adesso hanno fatto un passo indietro per schierarsi con Galluffo.
Intanto, Tranchida continua senza sosta la sua campagna elettorale. Ieri pomeriggio, forum sul programma partecipato a Rilievo. Oggi appuntamento a Trapani, all'accademia Kandinskij. Di certo la candidatura di Galluffo ha messo un po' di pepe in più a questa campagna elettorale che si prospetta carica di sorprese.
