Trapani, Consigliera Garuccio: “Difficoltà dei disabili nell’accedere alle spiagge. Il Comune si adoperi”

Redazione Prima Pagina Trapani
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22 Luglio 2020 11:13
Trapani, Consigliera Garuccio: “Difficoltà dei disabili nell’accedere alle spiagge. Il Comune si adoperi”

Di seguito, l'interpellanza che la consigliera Anna Garuccio ha protocollo ed indirizzato al sindaco per "evidenziare le gravi difficoltà per i soggetti con disabilità generati dalla mancata accessibilità alle spiagge pubbliche". "È di ieri la notizia che la Regione Sicilia, ovvero il governo Musumeci, nell’ambito delle misure anti-Covid 19 e del contestuale rilancio delle attività turistico-ricreative nell’Isola, ha deliberato un investimento da 2,5 milioni di euro per attrezzare le spiagge libere di 126 Comuni siciliani con misure per favorire il distanziamento interpersonale e scongiurare il contagio fra i bagnanti.

L’atto, proposto dagli assessorati all’Ambiente e alla Salute e che prevede la collaborazione dell’Anci Sicilia (come è noto spetta istituzionalmente ai Comuni un servizio di vigilanza con presenza di bagnini di salvataggio e vigilanza ), punta a dare un nuovo look alle spiagge pubbliche dotandole di nuovi servizi e dei protocolli necessari per evitare il contagio anche durante le ore di relax. Nelle spiagge libere siciliane, oltre alla fornitura di dpi per il personale addetto all’assistenza dei bagnanti, faranno così la loro comparsa i kit di sanificazione, una cartellonistica informativa con tutte le norme anti contagio, ma anche i segnaposto per aiutare a rispettare la distanza tra gli ombrelloni. Ma c’è di più: tra i nuovi servizi, infatti, sono previsti i percorsi dedicati all’accessibilità al mare per i diversamente abili, la videosorveglianza e l’implemento dei controlli delle spiagge da parte della polizia locale mediante un fondo che verrà destinato all’integrazione oraria. Il progetto è finanziato attraverso le risorse della Protezione civile siciliana previste per l’emergenza Coronavirus; le attività, infatti, prevedono anche il coinvolgimento attivo dei volontari del dipartimento regionale e prenderanno il via a breve. Tuttavia, Poiché non è mancanza della Regione ma è un problema tutto e solo trapanese quella che riguarda la mancata accessibilità alle spiagge pubbliche, la sottoscritta CHIEDE sia la partecipazione al bando della Regione per l’accreditamento per le spiagge accessibili, sia che la stessa amministrazione comunale provveda in tempo e in anticipo rispetto i fondi regionali, anche essi in ritardo, anticipando con fondi propri comunali gli interventi per l’adeguamento delle spiagge, ricordando che oggi è il 22 luglio e il mare è un diritto di tutti".

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