La preoccupazione è tanta, specialmente nei residenti del centro storico, per quanto sta accadendo ormai da settimane. Aggressioni, danni ad automobili, furti. Addirittura, è stata violata la sede del Consiglio Comunale, sede del massimo consesso civico cittadino. Per questo motivo, sollecitata da numerosi cittadini che le hanno scritto e telefonato chiedendoLe di intervenire, la consigliera Anna Garuccio ha preso carta e penna ed ha inviato una lunga nota al Prefetto ed al Questore, nonché al Sindaco e Presidente del Consiglio Comunale di Trapani.
Nella lettera, Anna Garuccio sottolinea come “lo stato di anarchia in cui vige il centro storico della città' di Trapani, principalmente durante le ore serali del fine settimana, non sia tollerabile. Il centro storico non può e non deve essere considerata una zona franca. Moltissime sono le lamentele e i disagi dei residenti che stentano a trovare un posto libero per l'auto, occupato rigorosamente da automobilisti ignari della ZTL o dei cartelli indicanti l'area riservata. Agli stessi è anche spesso impedito di uscire dopo le 22:00 in quanto le stesse strade, nello spazio adibito a corsia, si trasformano in posteggi, impedendo la circolazione di qualsiasi mezzo, autoambulanze comprese, se dovesse essere necessario.
Strade diventate bagni pubblici all’aperto. Una situazione ormai drammatica e in aumento che preoccupa sempre più le famiglie trapanesi, e in particolare modo i residenti del centro storico a cui non viene permesso di riposare durante le ore notturne a causa delle elevate emissioni sonore emanate dai locali senza alcun controllo.” Per questi motivi, la Consigliera chiede maggiori controlli, specialmente nelle ore serali da parte della polizia municipale, oltre a verificare la corretta occupazione del suolo pubblico.
Sollecita, inoltre, l’installazione di un servizio di telecamere di sorveglianza come più volte annunciato dal comune ed invita l’amministrazione ad istituire un tavolo tecnico oltre a convocare un consiglio comunale aperto. Emanuele Barbara
