Trapani, al via le “grandi manovre” per le Amministrative

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
06 Marzo 2018 16:43
Trapani, al via le “grandi manovre” per le Amministrative

Archiviate le politiche adesso i riflettori sono puntati sulle prossime elezioni amministrative di primavera a Trapani. Al momento, l’unico ad ufficializzare la sua candidatura a sindaco è stato Peppe Bologna. Un altro movimento civico, che da diversi mesi fa parlare in città, è ScegliTrapani, il cui leader, Salvo d’angelo, tuttavia, non ha ancora dichiarato di correre per la poltrona di primo cittadino. Un altro uomo, di grande esperienza amministrativa, che si è detto pronto a fare la sua parte per rilanciare la città di Trapani è Giacomo Tranchida.

L’ex sindaco di Erice, dopo l’esito del ricorso al Tar per le regionali, rigettato nei giorni scorsi, in una nota, ha dichiarato tutta la sua volontà a dare una mano ma per un progetto di reale cambiamento. Prima culturale e poi politico. Non dichiara apertamente di volersi candidare per la guida dell’esecutivo di Palazzo d’Alì ma chiede ai trapanesi di buona volontà di metterci la faccia, dà la disponibilità a lavorare per un progetto, che lui chiama “Cambia-Menti per Trapani che vogliamo”.

“Occorre- afferma- avere un grande coraggio, quello di affrontare una stagione, ormai matura, di cambia-menti e, pertanto, ripartire da un cantiere politico socio-culturale che s’intesti un progetto civico plurale di rinascita per la città di Trapani. Un progetto culturale, prima ancora che politico, che richiami le donne e gli uomini di buona volontà, prima ancora che nel delegare, nel mettersi in discussione mettendoci anche la faccia, senza girarsi indietro nel chiedere al compagno di viaggio da dove vieni ma, tirando su maniche di camicia, ponendosi l’obiettivo di condividere insieme la fatica del viaggio da intraprendersi per far ripartire Trapani” Insomma, l’ex sindaco non vuole rimanere inerme ad assistere “alla morte lenta del nostro territorio” ma è pronto a scendere in campo dando il suo contributo, prima di tutto come cittadino.

In questi mesi, in tanti gli hanno chiesto e gli chiedono di candidarsi a sindaco di Trapani e quello che si evince dalle sue dichiarazioni lascia ben sperare chi lo vorrebbe alla guida della città. Di certo, al momento, c’è solo la sua disponibilità a lavorare per un progetto comune, a scendere in campo in nome del gioco di squadra, con l’obiettivo di far tornare trapani in carreggiata. Insomma, “Cambia-Menti, giocherà la sua partita alle prossime amministrative. Il ruolo “in campo” di Giacomo Tranchida lo scopriremo più avanti.

Intanto il PSI, all’indomani del voto nazionale ha sottolineato come adesso l’attenzione è tutta rivolta alle prossime amministrative e il segretario regionale del partito, Nino Oddo, con un comunicato, ha fatto sapere che “i socialisti ritengono percorribile l’ipotesi di una grande alleanza cittadina fra le forze migliori, siano esse riconducibili a partiti tradizionali o ai tanti movimenti civici locali sorti negli ultimi mesi." “Se il campo viene sgombrato -afferma Oddo- come avvenuto anche nel recente passato, da veti ed ostracismi personali, incomprensibili alla gente comune, è possibile, mettendo al centro l’interesse della città di trapani, concorrere in tempi stretti all’individuazione di una larga coalizione che sulla base di un programma ristretto in pochi punti ma credibile sulla base dei soggetti prescelti ad intestarselo.” “Il candidato sindaco della costituenda coalizione deve ovviamente caratterizzarsi per la capacità di parlare e rappresentare al di là degli steccati ideologici o personalistici a buona parte della città.

A queste condizioni – prosegue- è mia intenzione avviare nei prossimi giorni un giro di consultazioni per verificare “l’agibilità” di un progetto politico che vada nella direzione di dare un assetto politico democratico ed autorevole alla città, che rifugga dalle spinte populistiche e demagogiche che nel deserto della politica con la p maiuscola hanno preso piede a Trapani.” E’ il momento – conclude Oddo- di fare tutti se necessario un passo indietro, ma per consentire a Trapani di fare un deciso passo in avanti.”

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