Qualche ora fa avevamo dato la notizia del recupero del corpo senza vita di un uomo da parte del traghetto "Antonello da Messina" che collega Palermo a Ustica. È stato confermato che si tratta di uno dei tre membri dell'equipaggio del motopesca "Nuova Iside" di Terrasini del quale a causa del maltempo si erano perse le tracce nella giornata di mercoledì 13 maggio. Si tratta di Matteo Lo Iacono, il capitano del peschereccio, la sua salma rinvenuta casualmente a circa 14 miglia da Capo Gallo. Il 14 maggio era stato recuperato il corpo di Giuseppe Lo lacono, nipote di Matteo.
Ad oggi pertanto all'appello manca soltanto Vito Lo Iacono, figlio dello stesso capitano, il cui destino potrebbe essere stato simile a quello degli due componenti dell'equipaggio. Nessuna traccia del natante. La città di Terrasini nel frattempo, e l'intera marineria siciliana sono in lutto per questa altra tragedia che ha visto vittime pescatori usciti in mare nonostante le condizioni meteomarine avverse per guadagnare un pezzo di pane considerata l'attuale crisi del settore acuita dall'emergenza covid-19.
Francesco Mezzapelle
