A pochi giorni dal 12° "Colombaia Day"tenutosi nei giorni scorsi arriva, finalmente, la notizia dell'assegnazione dell'assegnazione dell'antico Castello di mare, vittima del degrado e dell’abbandono, la cui storia risale intorno al 240 a.c. Oggi, infatti, sono state aperte le tre buste che sono state presentate per l’assegnazione del sito. Ad aggiudicarsi la Colombaia è stata un' azienda palermitana legata a un gruppo spagnolo. Si tratta della ditta Gianluca Seidita di Palermo che realizzerà un resort di lusso con un’area adibita a museo.
Entro 15 giorni verrà stabilita la durata della concessione e il canone di affitto. L’assegnazione rappresenta la realizzazione di un sogno che è stato ed è quello della sua ristrutturazione e della possibilità di una facile fruizione sia come momento storico/culturale sia come momento turistico sia come una valvola per risollevare l’economia della città sia, infine, per un riconoscimento alla cittadinanza che ha sempre avuto una sentita predilezione per un monumento simbolo della città.
La ditta che si è aggiudicata l’appalto utilizzerà i vecchi capannoni per attività ricettive e commerciali, provvederà al restauro conservativo di quella parte della torre che non è stata interessata precedentemente a interventi e destinerà quella parte a musealizzazione e convegnistica. Merito di questo traguardo è anche dell'Associazione "Salviamo la Colombaia" , presieduta da Luigi Bruno, ch, negli anni, con le proprie iniziative ha continuato ad interessarsi della Colombaia con l’intento di tenere sempre desta l’attenzione e di tutelarne i suoi valori storici e architettonici.
Grazie all’importante lavoro dell’associazione, nel 2010 fu assegnata una somma di 600.000 euro che ha permesso un lavoro conservativo e una messa in sicurezza. I lavori terminati circa 5 anni fa hanno consentito di ripristinare e rendere accessibile alcune zone. Quello, è stato un traguardo importante che ha dato la possibilità di visitare in sicurezza la struttura e di realizzare un sistema di illuminazione perimetrale esterno che consentiva dalla terra ferma di godere dello spettacolo di questo “Gigante” illuminato in mezzo al mare.
I vandali però non amano tutto ciò e in poco tempo hanno deturpato quasi tutto e smantellato il sistema di illuminazione e i cavi di rame, ferendo ancora una volta quest’anziano gigante adagiato sul mare. Adesso, però, la Colombaia può diventare un gioiello sul mare e impreziosire la città di Trapani. Claudia Parrinello
