Mancano poche ore al nuovo Dpcm e tanti sono gli interrogativi che gli Italiani si pongono. Uno su tutti: cosa si potrà fare durante le festività natalizie? Il nuovo provvedimento conterrà, infatti, le misure che il governo adotterà in vista del Natale, dallo shopping, allo spostamento tra Regioni fino ad arrivare a divieti di festeggiamenti e banchetti per il nuovo anno. «Veglioni, festeggiamenti, baci e abbracci non saranno possibili». Ad anticiparlo è stato proprio il premier Conte che ha già escluso un Natale di socialità: «Significherebbe pagare a gennaio un innalzamento brusco della curva in termini di decessi e stress sulle terapie intensive».
Sappiamo bene, però, che gli Italiani, popolo dalle forti tradizioni, difficilmente vorrà rinunciare ad un pranzo di Natale e Capodanno senza i propri affetti più cari per cui rispettare le disposizioni non sarà cosa facile. Premesso che, molto probabilmente, non si potrà condividere la tavola con più d 6-7 persone e tutti dentro la "bolla familiare" (parenti stretti ed eventuali conviventi) è fortemente raccomandato di sottoporsi, magari il giorno prima dell’incontro, da un tampone rapido.
Quest’ultimo è consigliato soprattutto per chi incontra persone anziane o fragili: facendolo si eviterà di trasmettere il virus a chi è a rischio. Se il responso del test è negativo, non bisogna comunque abbassare la guardia. La possibilità di essere infetti permane. Quindi, per proteggere noi stessi e i nostri familiari, è assolutamente raccomandato non abbandonare le abitudini a cui ormai ci siamo abituati: mascherina e distanziamento.
