Mazara, Vicenda Licei e plesso via Vaccara, Sindaco Quinci: “giovedì illustreremo al Consiglio d’Istituto della ‘Grassa’ tecnicamente la nostra proposta…”

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
12 Novembre 2019 11:03
Mazara, Vicenda Licei e plesso via Vaccara, Sindaco Quinci: “giovedì illustreremo al Consiglio d’Istituto della ‘Grassa’ tecnicamente la nostra proposta…”

Giovedì 14 novembre incontrerò nella sede del Comune i rappresentanti del Consiglio l’Istituto della Scuola “G. Grassa” al fine di illustrare, in maniera approfondita, tecnicamente, la proposta dell’Amministrazione comunale. Successivamente sarà presa una decisione”. Questo è quanto ci ha confermato, attraverso un contatto telefonico, il sindaco Salvatore Quinci intervenendo sulla questione, che ha generato diverse reazioni e polemiche in Città (soprattutto attraverso i social network), relativa al possibile trasferimento (proposta avanzata dallo stesso primo cittadino mazarese lo scorso 29 ottobre al dirigente scolastico della “Grassa”, la prof.

Teresa Guazzelli), delle 11 classi (circa 300 studenti) della Scuola “G. Grassa” dal plesso centrale di via L. Vaccara nel plesso distaccato dello stesso Istituto, cioè nella via G. Gualtiero, attualmente frequentato da circa 320 studenti. Ciò al fine di potere trovare soluzione all’intrigata vicenda del Liceo “Adria-Ballatore” che troverebbe così sede nel plesso scolastico di via Vaccara. Ricordiamo che nei giorni scorsi sulla suddetta “Ipotesi di razionalizzazione dell’ Istituto Comprensivo “G.

Grassa” proposta dal Comune di Mazara del Vallo”, sia il Consiglio dei Docenti che quello dei genitori degli studenti frequentanti l’Istituto hanno espresso  il loro parere negativo fornendo delle motivazioni. Alla fine della riunione straordinaria dell’Assemblea d’Istituto è stato pure deciso di intraprendere una petizione popolare, una raccolta firme denominata “Giù le mani dal plesso Vaccara”. “L’invito ad incontrare il Consiglio d’Istituto della Scuola “Grassa” era stato da me rivolto già lo scorso 30 ottobre.

Non voglio alimentare –ha sottolineato il Sindaco- ulteriori polemiche, certo mi spiace che all’indomani della mi proposta gli organi collegiali dello stesso Istituto si siano già espressi in maniera contraria senza prima ascoltare nei dettagli e tecnicamente il nostro piano sia per l’adeguamento delle due strutture, con i soldi dell’ex Provincia, che per il mantenimento, se non proprio un potenziamento, dell’offerta formativa della stessa scuola media; gli interrogativi posti attraverso le motivazioni relative al parere negativo alla nostra proposta potrebbero trovare risposta.

Credo che attraverso un sereno confronto fra le parti si possa trovare una soluzione. Dopo un confronto con i rappresentanti della Scuola, si sarebbe aperto un confronto con i rappresentanti del quartiere Trasmazaro; la possibilità di avere un Liceo sarebbe un arricchimento per lo stesso quartiere”.  Salvatore Quinci ha ribadito quanto asserito a conclusione della conferenza stampa dell’8 novembre:  “restiamo come Amministrazione sempre disponibili a trovare soluzioni positive affinché venga scongiurato il rischio del trasferimento dei licei”.

Nel corso della riunione, il 6 novembre,  dello stesso Consiglio d’Istituto della Scuola “Grassa” sono state formulate alcune ipotesi di individuazione di locali presenti sul territorio da prendere in considerazione come alternativa al plesso di via L. Vaccara. Salvatore Quinci (a dx in foto collage di copertina, a sx l'ingresso del plesso di via Vaccara) ci ha spiegato:  “Al fine di scongiurare il trasferimento dei Licei a Salemi e dell’Istituto d’Arte a Campobello di Mazara decisi dall’ex Provincia che ha la competenza degli Istituti superiori abbiamo offerto  la disponibilità di alcuni immobili comunali ma le proposte non sono state ritenute accoglibili perché, ci è stato detto (dal Commissario dell’ex Provincia, Raimondo Cerami), non ci sono fondi per le ristrutturazioni e gli adeguamenti strutturali.

Allora da una ricognizione degli immobili scolastici di nostra competenza è scaturita una possibilità: quella di destinare il plesso centrale di via Vaccara dell’Istituto comprensivo Grassa ai licei e di trasferire le attività scolastiche dell’Istituto Grassa al plesso di via Gualtiero. Ribadisco –ha detto Quinci- si tratta di una proposta realizzabile da parte dell’ex Provincia, non servirebbero le altissime cifre richieste sia per l’adeguamento di altri immobili comunali (vedi anche per i due immobili scolastici di Mazara Due) o per l’acquisto di immobili privati, inoltre verrebbe garantita l’offerta formativa per l’Istituto Grassa, il plesso di via Gualtiero è anche dotato di una palestra nuova e di spazi confortevoli, il chilometro e mezzo scarso di distanza fra i due plessi rappresenta forse un problema insormontabile? Anche a questo comunque potremmo dare soluzione concreta”.

   Nel concreto, la proposta dell’Amministrazione Quinci prevede il trasferimento nei locali di via Luigi Vaccara, a seguito però lavori di ristrutturazione ed ampliamento, delle 9 classi del triennio del Liceo Scientifico, il cosiddetto tradizionale (attualmente ospite, dall’inizio della scuola, dell’Istituto Tecnico Commerciale “F. Ferrara” in C/da Affacciata) che per le classi del Liceo Classico Linguistico che da anni risiedono nei locali in affitto di via S. Maria delle Giummare.

 Le altre classi del Liceo “Adria-Ballatore” risiedono invece nell’immobile di via Oriani che la Provincia alcuni anni fa acquistò (potere della politica!) da privati; chissà che con gli stessi soldi si poteva investire nella realizzazione di una nuova sede che accorpasse tutti i Licei mazaresi, oggi non ci sarebbe stato il rischio di vedere il Liceo trasferito in altre Città viciniore o ricercare immobili ad oggi utilizzate da altre scuole cittadine. “Si ha -detto Quinci- probabilmente in passato fatti degli errori”.

Infine il primo cittadino mazarese, nel ribadire di aver ereditato la “patata bollente” dalla scorsa Amministrazione e che si tratta comunque di una questione di competenza del Libero Consorzio comunale di Trapani (l’ex Provincia), ha pure sottolineato: “Voglio ricordare, visto che è stato scritto che l’ex Provincia ha rinnovato l’affitto fino a maggio per il Liceo Classico di Marsala, che già la stessa ex Provincia nei mesi scorsi aveva prorogato gli affitti anche a Mazara, sia per il locale di via S.

Maria delle Giummare, che per i locali, anch’essi privati, di via Mafai e in dotazione alla scuola alberghiera”. Francesco Mezzapelle    

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