Mazara, Il Consiglio comunale approva il Bilancio 2019. Astenuto sempre il M5S…

Redazione Prima Pagina Trapani
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03 Settembre 2019 17:01
Mazara, Il Consiglio comunale approva il Bilancio 2019. Astenuto sempre il M5S…

Dopo l'approvazione del Piano triennale delle Opere pubbliche 2019/2021 e Annuale 2019, il Consiglio comunale di Mazara del Vallo ha approvato, sempre questa mattina, il Documento Unico di Programmazione 2019/2021 ed il Bilancio di Previsione 2019/2021. Il Bilancio di Previsione 2019/2021 era stato esitato dalla Giunta Quinci circa un mese e poi aveva ricevuto favorevolmente dalle Commissioni consiliari competenti e dal Collegio dei Revisori dei Conti. Nel corso del Consiglio comunale, l’assessore alle Finanze Caterina Agate, dinanzi alla Giunta Quinci, al gran completo, e ai 21 consiglieri comunali presenti, ha illustrato alcuni dettagli relativi allo strumento finanziario.

“Il bilancio di previsione 2019 – ha detto l’Agate - ammonta per il 2019 a 87. 582. 028,37 euro e non prevede alcun aumento di tassazione, dei quali circa 47 milioni di spese correnti, assorbite in gran parte dal settore Servizi Sociali per circa 9 milioni di euro destinati alle fasce meno abbienti e, per circa 10 milioni di euro dai servizi di raccolta e smaltimento rifiuti.  Un ulteriore terzo delle spese correnti è rappresentato dagli stipendi, la restante parte è utilizzata per i servizi resi alla comunità.

Per il 2019 le spese in conto capitale ammontano a circa 5 milioni di euro, il rimborso prestiti accesi dalla precedente amministrazione ammontano a circa 13 milioni di euro, chiusura anticipazioni ricevute da istituto tesoriere ammontano a circa 15 milioni di euro, uscite per conto terzi e partite di giro ammontano a circa 7 milioni e mezzo di euro. Per quanto riguarda le entrate previste, quelle correnti ammontano a circa 27 milioni e mezzo, i trasferimenti correnti a 14 milioni circa, le entrate extra-tributarie a 7 milioni circa, le entrate in conto capitale a 5 milioni, accensioni prestiti a 11 milioni circa, anticipazioni di cassa 15 milioni circa, entrate per conto terzi e partite di giro a 7 milioni e mezzo circa".  (in foto n.2 la scheda riassuntiva del Bilancio).

"E’ chiaro -ha sottolineato l’assessore al Bilancio- che dopo circa 100 giorni dal nostro insediamento che è avvenuto a metà 2019 e trovandoci nella necessità di esitare il prima possibile lo strumento contabile, lo stesso non può considerarsi piena espressione della programmazione di questa amministrazione, che troverà invece spazio a partire dal bilancio 2020 che contiamo di esitare con largo anticipo rispetto al passato”.

L’assessore Caterina Agate  ha spiegato: “con l’approvazione dello strumento contabile iniziamo un’azione per il consolidamento e la messa in ordine dei conti del Comune e nel contempo rilanciamo l’azione amministrativa, garantendo i servizi senza aumentare la pressione fiscale nonostante una netta riduzione delle entrate previste per l’esercizio  2019. A fronte di trasferimenti sempre più ridotti, infatti, contiamo di migliorare la gestione dei tributi, di effettuare una revisione dei costi e di aumentare la capacità dell’Ente di ottenere entrate che derivino ad esempio da autorizzazioni, concessioni, convenzioni ed altri strumenti di programmazione che portino sviluppo economico con vantaggi anche per le casse dell’Ente: a cominciare dai nuovi introiti che prevediamo di avere dalla rete di distribuzione del gas gestita da Italgas”.

Sul fronte rifiuti, l’assessore Caterina Agate (vedi foto di copertina scattata questa mattina aula consiliare) ha annunciato che in attuazione della sentenza del Cga l’appalto dovrà essere conferito ad Ecoburgus ed ha preannunciato una rimodulazione ed ottimizzazione del servizio a costi invariati. Sul fronte tributi amministrazione e consiglio si sono trovati d'accordo sul mettere in campo politiche che vadano nella direzione del "pagare tutti per pagare meno" ma nel contempo regolamentare la materia anche con la possibilità di venire incontro a chi non ha potuto pagare in questi anni, consentendo forme di rateizzazione sostenibili.

Dopo vari interventi dei consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione, interventi molto pacati e talvolta costruttivi, è avvenuta la votazione dell’atto. Il Bilancio è stato approvato con 18 voti favorevoli e 3 astenuti. A votare l’atto sono stati sia i consiglieri di maggioranza che di opposizione (Pietro Marino e Giorgio Randazzo in primis); mentre i tre consiglieri del gruppo del M5S (Girolamo Billardello, Antonella Coronetta e Maurizio Pipitone), così come era già avvenuto un’ora prima per il Piano delle Opere Pubbliche, si sono astenuti.

Dopo l’approvazione “E’ chiaro – ha detto il sindaco – che in soli 100 giorni di lavoro dall’insediamento e con l’estate in mezzo, i due strumenti: piano delle opere pubbliche e bilancio, pur rappresentando in parte il frutto del lavoro della nostra amministrazione di questo breve periodo sono stati per forza di cose presentati nei tempi non congrui e rappresentano una sorta di strumenti monchi e non completi. Le vere scelte programmatiche – ha detto il sindaco – potranno essere ben rappresentate con i prossimi strumenti del 2020 sui quali stiamo già lavorando e che ci impegniamo a presentare nei tempi previsti dalla legge.

Strumenti – ha aggiunto - che mi auguro possano contenere sia le nostre previsioni programmatiche ma anche il contributo delle opposizioni”. Sul fronte rifiuti il Sindaco ha sottolineato che “nonostante le problematiche degli impianti di compostaggio, per la prima estate la nostra Città non ha visto le cataste di rifiuti in strada degli scorsi anni ed è stata tra le poche città a continuare a raccogliere i rifiuti ed a non sospendere la raccolta differenziata come invece hanno fatto altri comuni”.

Anche sul fronte idrico Salvatore Quinci ha rivendicato “il merito che nonostante la vetustità delle tubature non si è registrata l’emergenza idrica degli altri anni”. Infine il Consiglio comunale ha approvato il punto n.4 relativo alla presa d’atto della classificazione come zona omogenea D2 del lotto di terreno di proprietà della ditta Agri.Co.Ma.C. s.r.l., accatastato al N.C.T. del Comune di Mazara del Vallo al foglio di mappa 177 particella n. 94. (Opposizione n. 439 del 10/07/1999 al P.R.G.

adottato con delibera del Commissario ad Acta n. 125/1999 e approvato con Decreto Dir. n. 177 del 14/02/2003). La seduta è stata così chiusa dal presidente del Consiglio comunale Vito Gancitano per dare opportunità al segretario generale Antonella Marascia di comunicare l'approvazione del Bilancio al Commissario regionale. Nell'elenco dell'ordine del giorno sono rimasti due mozioni: Accessibilità, adattabilità e fruizione, in favore dei disabili, negli Stabilimenti Balneari concessionari e nelle spiagge pubbliche;  Degrado nei quartieri zona Makara e Trasmazzaro.

Francesco Mezzapelle  

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