Mazara a reti bianchi sul precario terreno di gioco della Parmonval, le dichiarazioni dei tecnici

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
17 Dicembre 2019 15:14
Mazara a reti bianchi sul precario terreno di gioco della Parmonval, le dichiarazioni dei tecnici

Un Mazara dai due volti, propositivo nel primo tempo, capace di difendersi nel secondo dopo essere rimasto in 10, nel secondo, porta a casa dal problematico terreno di gioco della Parmonval un solo punto pareggiando per 0-0. Di seguito le parole a fine partita dei due tecnici, rilasciate sul sito vivimazara.com. Mister Dino Marino: “Una partita maschia con i 22 in campo che hanno dato l’anima, nonostante fossero a mio avviso penalizzati da un terreno di gioco ai limiti della praticabilità. È triste - aggiunge il mister - nel 2020 assistere a questi scenari.

Nel primo tempo meritavamo di più qualcosa noi, nel secondo c’è stata la decisone dell’arbitro di espellere un nostro giocatore che ci ha costretti sulla difensiva e alle ripartenze. Sono contento e soddisfatto, ci prendiamo un punto d’oro e ce lo portiamo a casa. Oggi - prosegue Marino, ho un organico che mi permette di giocarcela alla pari con tutti. Per questo non voglio parlare degli assenti, perché chi li ha sostituiti ha fatto molto bene. Se prima c’erano problemi di pedine mancanti, adesso ci sono problemi di abbondanza.

Mi è piaciuto il carattere della squadra che ha saputo difendere e sacrificarci.  Domenica prossima contro il Geraci sarà un'altra partita importante in vista della quale ci potrebbe essere qualche altra novità di mercato, ma prima spero di vincere la partita. Dico alla tifoseria -  conclude il tecnico gialloblù - di starci vicino perché ad oggi, con i sacrifici che ha fatto questa società, abbiamo bisogno del loro sostegno per correre spediti verso il nostro traguardo”. 
Queste le dichiarazioni rilasciate da mister Calafiore:  “Abbiam fatto ualche passo indietro, il campo non ci ha aiutati nel nostro giocare palla a terra, specie quando il Mazara nel primo tempo ci attaccava molto alti.

Nel secondo tempo abbiamo provato a giocare più la palla oltre la metà campo e si è vista qualcosa in più, ma lì davanti non siamo stati gli stessi. Lavoriamo molto per preparare la squadra a livello mentale, in molti hanno protestato e certe ammonizioni dovrebbero essere evitate, reagiamo in questo modo in situazioni di difficoltà, ma dobbiamo metterci in testa che si deve giocare con la palla. Gli arbitri possono influire, ma sbaglia non come sbagliamo noi, non gli si può imputare nulla.

La mancata prestazione di qualche veterano ne fa risentire a tutta la squadra. L’assenza di Cardinale? Rappa è abituato a giocare negli ultimi 20 metri, oggi, in una posizione non sua a sbagliato qualche passaggio e ci può stare. Tonino non è sostituibile facilmente e l’obiettivo nostro è fare di necessità virtù. Il campionato d’Eccellenza a mio avviso è un campionato strano, queste sono partite che puoi vincere come perdere. Il Mazara ha fatto la sua partita, studiata bene e a centrocampo ha giocato con la giusta cattiveria”. 
  Tommaso Ardagna

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