Liberato il motopesca mazarese “Tramontana”. Dichiarazioni del sindaco Quinci e del presidente del Distretto Carlino

Redazione Prima Pagina Trapani
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24 Luglio 2019 21:48
Liberato il motopesca mazarese “Tramontana”. Dichiarazioni del sindaco Quinci e del presidente del Distretto Carlino

Il motopesca mazarese “Tramontana” fermato ieri da una motovedetta libica e trasferito nel porto di Misurata è stato liberato questa sera e sta lasciando la Libia . Grande soddisfazione per l’esito della vicenda, che ha tenuto in apprensione la comunità siciliana ed in particolare quella di Mazara del Vallo, è espressa dal presidente del Distretto della Pesca e Crescita Blu, Nino Carlino, che è stato in costante contatto con le autorità Diplomatiche italiane e con l’armatore Pipitone, e che nell’annunciare il rilascio del peschereccio “Tramontana” (con sette membri di equipaggio), dichiara: “un grande plauso va all’attività incessante messa in campo dalla Farnesina e dalle Autorità Militari e Civili impegnate nella soluzione della vicenda”.   “In queste ultime 24 ore –sottolinea Carlino-  sono stato in contatto con le massime Autorità Diplomatiche, con il Sindaco di Mazara del Vallo, il dott.

Salvatore Quinci, e con gli Assessori Regionali Edy Bandiera e Mimmo Turano e con i rappresentanti delle Forze militari . Infine sottolineo come il tempestivo intervento della Marina Militare Italiana questo pomeriggio abbia scongiurato un altro sequestro di un peschereccio mazarese nello stesso areale, pertanto va un ulteriore ringraziamento alla Marina Militare Italiano e all’azione diplomatica messa in campo dal Ministero Affari Esteri”.  Il sindaco di Mazara del Vallo Salvatore Quinci nel dare l'annuncio di liberazione del peschereccio ha così dichiarato: "Ringrazio il Ministro degli Esteri e tutte le autorità diplomatiche - dice Quinci - che con la loro intensa azione hanno consentito il rilascio degli uomini e del motopesca, bloccati nel primo pomeriggio di ieri a circa 60 miglia al largo di Misurata, dove poi sono stati costretti a dirigersi, con militari libici saliti a bordo del natante.

Insieme al Distretto della Pesca abbiamo seguito la vicenda con apprensione ed esprimiamo soddisfazione per l'esito positivo della vicenda". "Nonostante la risoluzione positiva, comunque - sottolinea il sindaco di Mazara del Vallo - rimane il problema della decisione unilateriale della Libia di considerare anche un ampio tratto di acque internazionali quali acque di propria competenza e ciò deve trovare una soluzione diplomatica. Comprendiamo che la situazione libica è molto delicata ma il Governo italiano e le Autorità internazionali debbono affrontare questa problematica a tutela della sicurezza e del lavoro dei nostri pescatori.

Un'occasione di ripresa del dialogo per affrontare e risolvere tale vicenda - conclude il sindaco Quinci - può essere la prossima edizione di Blue Sea Land, l'expo dei distretti del Mediterraneo, dell'Africa e del Medioriente che si svolgerà a Mazara del Vallo il prossimo ottobre". La Redazione

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