Rimonta e contro rimonta. Partita dalle mille emozioni al “Comunale” di Cornino tra Fulgatore e Città di Carini. Nella quarta giornata del campionato di Promozione, il Fulgatore cade in casa e lo fa in maniera incredibile per il carattere e la volontà con cui aveva ribaltato lo svantaggio iniziale con la doppietta di Stabile. Dal canto del Carini, la formazione palermitana ha mostrato una grande solidità mentale una volta subìta la rimonta: decisiva la salita in cattedra di Gallina, ex San Vito Lo Capo.
Mister Grammatico manda in campo un 4-3-1-2 con l’esordio dal 1’ di Grassotti (ufficializzato il suo ritorno in settimana); il 45enne Michele Marino alle spalle delle punte Cannavò e Stabile.
Marino al 4’ tenta di sorprendere il portiere dalla lunga distanza al termine di una bella azione corale tutta di prima; lo stesso numero 10 è protagonista della prima vera occasione del match al 10’: carambola fortuita che mette a tu per tu Marino che però non sfrutta sparando addosso a Giangreco. Inizio promettente stroncato però dal vantaggio ospite arrivato su azione nata da corner. Palla bassa in area, la svirgola Caruso ma non Caniglia che la scaraventa sotto la traversa. Mistretta nulla può in una situazione su cui la difesa fulgatorese si è fatta trovare impreparata. Carini avanti al 20’.
Padroni di casa nervosi che badano più alle proteste; per attendere un’azione degna di nota bisogna aspettare il 32’ quando è sempre Marino ad impegnare Giangreco dal limite dell’area con un sinistro di prima intenzione su assistenza di Campanella. Scatta qualcosa nel Fulgatore che alza il baricentro: Todaro recupera palla sulla trequarti, soluzione a metà di un tiro e un passaggio teso di Cannavò che esce di non molto. Gol annullato a Stabile al 33’ per fuorigioco. Mistretta evita lo 0-2 con una parata in tuffo su colpo di testa a botta sicura di Riccobono. Torna avanti il Fulgatore: al 39’ Cannavò vuole già la palma del gol più bello della stagione con una semi rovesciata che si stampa sulla base del palo a portiere battuto; l’azione prosegue e il Fulgatore protesta per un presunto tocco di mano in area. Il primo tempo si chiude con un’altra chance fallita da Marina che tira altissimo un piattone dopo la sponda aerea di Fabio Cirrone.
Nella ripresa gli ospiti cercano di addormentare punteggio e match buttandola sull’aspetto nervoso anche se Romano e compagni non mollano: al 61' ghiotta occasione con Cannavò ma il suo destro, destinato nello specchio, viene contrato dalla difesa. Gioco fermo e baruffa generale tra il 65’ e il 68’ dopo un brutto fallo di Virga su Simone. Ne viene fuori solo un giallo all’indirizzo del palermitano da parte di una terna arbitrale al di sotto della sufficienza. Il pari locale arriva al 69’: cross al miele di Alberto Cirrone, tra i migliori in campo, sul secondo palo e piattone destro al volo di Stabile.
1-1. La rimonta è completata cinque minuti più tardi; grande giocata sull’out di destra di Cannavò ed è ancora Stabile a spingere il pallone oltre la linea di porta. Cambia l’inerzia del match, un crescendo di emozioni in cui succede di tutto. Al 76’ reazione da grande squadra del Carini che si catapulta in area avversaria, palo di Virga in tuffo su traversone di Gallina, il quale diventa un fattore. C’è più di un suo zampino sul 2-2: fallo al limite, punizione che va a finire sul palo prima della sfortunata deviazione di Mistretta che vale il nuovo pari al minuto 83.
Il Fulgatore spegne la luce e il Città ne approfitta mettendo la freccia in maniera definitiva: Gallina trasforma un penalty all’85’ dopo il fallo di Simone su Caruso. Dopo sei minuti di recupero, non c’è più tempo: Fulgatore raggiunto proprio dal Carini a 4 punti in classifica. IL TABELLINO FULGATORE-CITTÀ DI CARINI 2-3
Fulgatore: Mistretta, Grassotti (Di Maggio 70’), Cirrone A., Campanella, Romano, Cirrone F., Todaro, Simone, Stabile, Marino (Cardella 70’), Cannavò. A disposizione: Mistretta F., Amoroso, Barraco, Calamia, Visco, Alagna, Guaiana. All. Grammatico
Città di Carini: Giangreco, Lo Piccolo A. (Lo Piccolo S. 82’), Conigliaro C., Crivello, Riccobono, Cancila, Gallina, Caruso, Troia (Carollo 77’), Conigliaro S., Virga. (Contrino M. 77’). A disposizione: La Bua, Contrino F., Zingale, Candela, Rappa. All. Virga
Arbitro: Giuseppe Asaro di Marsala; assistenti: Filippo Scannella di Caltanissetta e Elisabetta Gianquinto di Marsala
Reti: Caniglia 20’, Stabile 69’ e 74’, Mistretta (aut.) 83’, Gallina (rig.) 85’
Note: Ammoniti Simone, Caruso, Riccobono, Virga, Romano, Di Maggio
Corner: 4-3
Recuperi: 2’ pt; 6’ st
