Lo Statuto della Regione Siciliana è ricco di peculiarità che nemmeno gli stessi nostri rappresentanti istituzionali conoscono appieno. Se venisse applicato porterebbe tanti benefici alla nostra martoriata regione, eppure i nostri stessi politici lo hanno sempre disatteso. La nostra Elena Manzini, lombarda di nascita ma a pino titolo siciliana d’adozione, che una ne pensa e cento ne fa si è messa in testa l’idea di farlo conoscere a tutti lanciando una nuova rubrica, scriveteci in tanti. A.Q.
E' un appello che rivolgo agli avvocati, agli insegnanti, alle persone che hanno a che fare col Diritto. Lo Statuto Siciliano, che ho letto più volte, è tra i migliori "in circolo". Non di facile comprensione e un po' complicato ma affascinante. Mi è venuta questa "bizzarra" idea: commentare assieme a chi lo vorrà, volta per volta, gli articoli dello Statuto con l'intento di "scoprirlo", conoscerne le peculiarità, comprendere la sua importanza nell'ambito dell'amministrazione di una Regione fondamentale come la Sicilia.
Sono convinta. altresì, che si possa far comprendere a chi ha letto e studiato una Storia diversa scritti sui libri di scuola, la "vera storia siciliana" e vedere la sua evoluzione (o involuzione?) nel tempo. Per chi fosse interessato può inviare una email a: manzinielena@libero.it
