Covid19 aumento dei contagi ,Sicilia da lunedi zona rossa? Le parole di Musumeci

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
08 Gennaio 2021 10:29
Covid19 aumento dei contagi ,Sicilia  da lunedi zona rossa? Le parole di Musumeci

E’ finita a tarda notte la seduta  della Giunta Regionale per valutare e assumere decisioni in merito alle conclusioni del Comitato tecnico scientifico sull'attuale situazione pandemica in Sicilia. Ieri sera intorno alle 22.00, mentre era in corso la Giunta, il presidente Nello Musumeci aveva anticipato con un breve video, diffuso sui social, che si stavano valutando misure particolarmente restrittive che si rendono necessarie in considerazione dell'andamento del contagio. Nell'attesa di nuovi provvedimenti oggi, venerdì 8 gennaio, rimarranno in vigore le disposizioni previste dal governo nazionale relative alla didattica, salvo in quei Comuni dove sono state già assunte iniziative diverse.

"La relazione del Comitato tecnico scientifico - ha detto Musumeci - fotografa una realtà preoccupante perché negli ultimi giorni è aumentato il numero di contagi. Il periodo delle festività ha registrato un calo di attenzione e le conseguenze si pagano adesso. Dovremo adottare delle misure restrittive e lo faremo, dopo una riflessione assai approfondita, nella giornata di venerdì . Nel frattempo arriveranno le determinazioni del governo nazionale e ci confronteremo con Roma". "Dobbiamo necessariamente correre ai ripari - ha aggiunto il governatore -.

E' un peccato che di fronte alla campagna di vaccini che ci vede fra le prime regioni in Italia, dobbiamo registrare una impennata dei contagi che rischia di mettere tutto in discussione. Serviranno provvedimenti necessari e adottati con fermezza. Purtroppo abbiamo la necessità di farlo". Per le scuole superiori la didattica a distanza - conclude Musumeci - continuerà come previsto fino al 10 gennaio, per gli altri ordini e gradi rimane vigente il provvedimento nazionale. Ma anche sul fronte della scuola in queste ore decideremo quale sarà la misura più giusta e ragionevole" Da indiscrezioni romane però sembra ormai inevitabile la zona rossa per la Sicilia perché ieri sera il Comitato Tecnico Scientifico Regionale, in considerazione dell'alto tasso di contagi degli ultimi giorni ha chiaramente affermato che la fascia arancione non sarebbe in grado di proteggere abbastanza la popolazione dal virus.

E c'è la ragionevole certezza che il nuovo Dpcm in arrivo entro il 15 gennaio confermerà la stretta per tutta Italia. Nell'ultima settimana l'aumento dei positivi è del 28% nell'intera Penisola. I valori più elevati tra le regioni si riscontrano in Abruzzo e in Sicilia. L'incidenza su base nazionale è di 196 nuovi positivi ogni 100mila abitanti in 7 giorni (eravamo a 150 alla fine di dicembre). E il Corriere della Sera scrive oggi che sono in bilico per finire nelle aree con maggiori restrizioni non solo la Sicilia (che comunque ci arriverebbe in base a un'ordinanza regionale), ma anche il Veneto e la Calabria.

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