Campobello: assemblea aperta della consulta agricola contro gli aumenti del canone irriguo

Redazione Prima Pagina Trapani
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18 Giugno 2019 13:08
Campobello: assemblea aperta della consulta agricola contro gli aumenti del canone irriguo

Saranno presenti i legali del “Movimento consumatori” per illustrare possibili class action. L’Amministrazione comunale, ancora una volta, si schiera al fianco degli agricoltori L’assessore comunale all’Agricoltura Valentina Accardo invita tutti gli operatori del comparto agricolo campobellese a partecipare all’assemblea della Consulta agricola comunale che sarà convocata in seduta aperta per giovedì 27 giugno, alle ore 18, nell’auditorium dell’ex chiesa dell’Addolorata, al fine di discutere degli aumenti eccessivi e sproporzionati del canone irriguo fisso disposti dai consorzi di bonifica Trapani 1 e Agrigento 3.

All’assemblea saranno presenti i legali del “Movimento Consumatori”, che illustreranno le possibili azioni che potranno essere intraprese contro questi provvedimenti considerati irrispettosi nei confronti di un comparto che dovrebbe rappresentare il volano dell’economia locale, ma che invece continua ad essere gravato dall’aumento della tassazione, oltre che dal calo vertiginoso dei prezzi e dalle sempre più frequenti calamità naturali. Già nel 2016, a seguito dei primi considerevoli aumenti disposti dal Consorzio di Bonifica, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Castiglione si era schierata al fianco degli agricoltori locali, promuovendo diverse iniziative volte a tutelare i loro interessi, sostenendoli nella battaglia contro gli aumenti disposti dalla Regione, argomentazioni che sono state nuovamente affrontate nel corso di un incontro della Consulta agricola comunale, tenutosi nel mese di maggio scorso dopo la recente bollettazione emanata dal Consorzio.

Partecipare all’assemblea del 27 giugno servirà, in particolare, anche a fare chiarezza sull’intera gestione economica e finanziaria del Consorzio, valutando, così come previsto dallo Statuto, di affidare ai consorziati la gestione dello stesso in modo da porre fine a un commissariamento che dura da oltre trent’anni.

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