Si definisce un antropologo della musica o meglio un “cantropologo” che osserva dall’alto il grande formicaio umano e trasforma gli avvenimenti della vita quotidiana in canzoni. Si, perchè la sua fonte d'ispirazione è proprio la vita con le sue mille sfaccettature, che spesso fanno riflettere, e che lui trasforma, abilmente, in musica. Alessio Alessandra, che si divide tra la passione per la musica e la professione forense, prima di arrivare al suo primo lavoro discografico, ha fatto tanta gavetta, a cominciare con la “Piccola Orchestra Malarazza“, da cui si stacca nel 2011 per intraprendere un percorso prettamente cantautorale, con cui approda, nel 2013, con il brano “Signor Caronte”, al concorso nazionale della canzone d’autore “Musica Controcorrente”, finalista del “Premio Bindi” con la canzone “La giustizia dei re” e finalista del concorso “Botteghe d’autore”.
Il suo progetto discografico non è autobiografico anche se le canzoni sono il frutto di riflessioni sulla vita quotidiana. Nelle sue composizioni, il piano o la chitarra classica sono lo strumento privilegiato, ma all'interno del suo album ,"Animale sociale", è possibile trovare anche la collaborazione con altri musicisti, soprattutto quelli della sua band che sabato, 10 marzo alle 21.00, saranno con lui sul paco del teatro Cielo di Alcamo per la prima uscita ufficiale.
"Animale sociale", prodotto da Rinoscky Records, sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 23 marzo. Contiene ben 13 tracce tra cui il featuring con Valeria Graziani. Claudia Parrinello
