Risparmiare l'acqua. E' quello che Giacomo Tranchida, sindaco di Trapani, ha ordinato ai cittadini con un proprio provvedimento. "Ma l'amministrazione non fornisce un buon esempio, perché da 2 anni c'è una perdita in via Livio Bassi che, però, non viene riparata".
E' quanto denunciato da Nicola Lamia, consigliere comunale di Fratelli d'Italia, intervenuto nel corso dell'ultimo consiglio comunale. Rifacendosi all'ultima ordinanza del sindaco Tranchida, relativa ai divieti imposti ai cittadini per quanto riguarda l'acqua potabile, con l'intento di risparmiare oltre 10 mila litri all'anno, Lamia ha ricordato come l'amministrazione comunale non faccia seguire ai buoni propositi quelle buone azioni che, il consigliere di Fratelli d'Italia, ritiene obbligatorie.
"Da 24 mesi in via Livio Bassi c'è una perdita che non viene riparata - ha spiegato -. Si è intervenuto in una vicina, ma non in quella e, evidentemente, in quel tratto c'è qualche problema con le condotte. Adesso, proprio in seguito all'ordinanza del sindaco sul risparmio dell'acqua, mi sembra doveroso che si intervenga, perché se si chiede ai cittadini di utilizzare meglio l'acqua, il Comune deve essere il primo a farlo. Evitando queste perdite".
In aula era presente Vincenzo Guaiana, l'assessore comunale al Servizio Idrico, il quale ha fatto presente come la perdita, della quale ha specificato di esserne a conoscenza, è stata inserita nell'elenco degli interventi da effettuare. Seguendo un cronoprogramma anche in base alla grandezza e all'importanza delle stesse.
